Qual è l’unico spettro che può trattenere qualsiasi donna, anche la più shopping addicted, dal girare per la città colma di buste, pacchi e sacchettini? Un preciso timore: il timore di entrare nell’ennesimo negozio e vedersi scrutate dall’ennesima commessa che ti porge gli ennesimi capi che già sai, in cuor tuo, non ti staranno granché bene, poi avviarsi verso l’ennesimo camerino e vedere che queli specchi, sempre piuttosto impietosi, non fanno che confermare le nostre più intime paure. Spesso queste fallimentari sessioni di shopping nascono da un problema di base tanto diffuso quanto facile da risolvere: il vero guaio è il non conoscere il proprio corpo, non sapere a quale “categoria” si appartiene e quindi non essere in grado di discernere tra i capi che probabilmente ci doneranno, perché abbiamo imparato essere affini al nostro tipo fisico, e quelli che invece con tutta probabilità saranno un disastro della moda, perché non fanno altro che evidenziare ogni difetto caratteristico dalla particolare tipologia fisica a cui il nostro corpo appartiene. Capire a che tipo di fisico può essere ricondotto il proprio corpo può quindi evitare tante delusioni una volta arrivati in camerino, anche se la figura di cui ci occuperemo in questo articolo, essendo la beniamina del mondo della moda dei nostri tempi, in genere incorre meno in “frustrazioni da shopping inadatto”: oggi parleremo infatti delle donne a rettangolo.
Browsing: Valorizza il tuo fisico
Quante volte ti è capitato di guardare una determinata celebrità e ammirarne non soltanto gli abiti in sè (sappiamo bene tutte di quanto i look delle dive possano essere costosi e, ahinoi, per lo più inaccessibili ai nostri portafogli) ma soprattutto quella capacità che i vestiti sembravano avere di valorizzare appieno la figura della star di turno, come se l’abilità a camuffare i difetti e sottolineare i punti forti del fisico di quella certa attrice o cantante fossero doti intrinseche a quella gonna o a quell’abitino: come se quei vestiti avessero cucita nella stoffa la capacità di apparire cuciti addosso alle nostre beniamine del piccolo o grande schermo piuttosto che del palco. Dove sta il trucco? Qual è il segreto delle star che sono spesso in grado di lasciarci entusiaste con ogni loro outfit? Naturalmente il vero trucco è sempre uno: scegliere gli abiti adatti alla propria figura! Anche se magari avete una forma a pera e vi sembra difficile trovare vestiti adatti a voi…
Se sei una donna a pera che ogni volta che si ritrova di fronte allo specchio (o davanti a qualsiasi superficie riflettente: soprattutto le impietose vetrine dei negozi che ospitano abiti che sei convinta non potrai mai indossare sentendoti sicura di te stessa) guarda con disgusto a quei chiletti di troppo che amano tanto annidarsi sulle tue cosce e sul tuo fondoschiena in questo articolo potrai trovare degli utili spunti per cambiare almeno un po’ il tuo punto di vista: vedremo infatti insieme 5 famosissime donne dello spettacolo che non solo non si vergognano affatto del loro fisico a pera ma che, anzi, lo mostrano con orgoglio!
Qual è la sensazione più bella che una donna può provare dopo una sessione di shopping? C’è solo un sentimento che val bene l’aver consumato le suole per girare da un negozio all’altro, l’aver affrontato camerini stretti, quasi soffocanti, e luci al neon troppo forti e specchi impietosi, l’essersi districati tra scaffali e scaffali, l’aver parlato con commesse più o meno simpatiche e l’aver dovuto accettare che, ahinoi, non tutte le donne sono esattamente come quei manichini a cui tutto calza a pennello: quel sentimento che da senso allo shopping è naturalmente la soddisfazione! Ma come può una donna comune, una donna che non ha uno stylist pronto a consigliarle sempre il look più adatto, una donna che al mattino, per scegliere il proprio outfit, ha soltanto pochi minuti è il suo buon gusto, come fa una donna così, una donna “normale”, a sentirsi sempre a posto con se stessa e con la sua immagine? L’impresa, in realtà, è molto meno impossibile di quanto ci si potrebbe immaginare: il segreto è imparare qual è la forma del proprio corpo ed apprendere come valorizzarla! La forma del corpo di cui ci occuperemo in questo articolo? La forma a pera!
Quante volte avete guardato una star del grande o del piccolo schermo recitare in un film e, più che sulla sua abilità di attrice, vi siete concentrate su come le calzassero bene gli abiti che indossava sul set? Quante volte vi è capitato di pensare a quella donna famosa e a come qualsiasi cosa indossi sembri caderle a pennello magari anche a dispetto di un fisico non esattamente “perfetto”? Se sei una donna a mela è ora tu smetta di guardare le dive e apprezzarne il look: è tempo di rubare i segreti di star con il fisico a mela proprio come il tuo!
Adele: la musa di un dipinto tra curve e stile retrò
Tutti conoscono questa cantante britannica per la potenza della sua voce: ma noi qui vogliamo concentrarci anche sulla sua capacità di scegliere abiti che valorizzano il suo corpo. Essere ben vestite ed aggrazziate anche con un corpo burroso? Non solo è possibile ma è un dovere! Quindi, se ogni volta che devi fare shopping pensi che le tue curve saranno soltanto d’impaccio prendi spunto da Adele: il suo stile accarezza con armonia il suo fisico.
C’è un sentimento, decisamente negativo, che è comune troppo spesso alle donne che si dedicano allo shopping: l’insoddisfazione. Perché quell’abitino che vi sembrava tanto facile da portare, (se indossato dal manichino, naturalmente) se messo su di voi sembra avere l’unico scopo di sottolineare impietosamente ogni vostro difetto fisico? Perché quella maglietta che, nelle vostre fantasie, avrebbe abbracciato le vostre curve trasformandovi da fanciulle trasandate alla disperata ricerca dell’outfit giusto in reginette degli abiti più belli e più adatti al vostro corpo? Sicuramente anche tu, che stai leggendo questo articolo alla ricerca di una bussola nell’intricato mondo della moda, ti sei sentita a volte davvero insoddisfatta dopo una sessione di shopping. Qual è la ragione? Il punto è capire che non deve di certe essere il nostro fisico ad adattarsi alla moda: il segreto sta infatti nell’accettare il proprio corpo ed imparare a valorizzarlo con tutti gli espedienti che un certo tipo di look può fornirci.
Spesso apprezziamo molto una star per il suo look, per il modo in cui riesce a valorizzare il suo fisico, per la capacità di scegliere abiti perfetti per il proprio corpo, ma, glissando sull’aiuto professionale su cui le dive possono contare, perché non smetterla di ammirare lo stile di quell’attrice piuttosto di quella cantante? È tempo di trarre ispirazione e non più limitarsi ad approvare con entusiasmo l’ennesima scelta azzeccata di un certo vip!
Se sei una donna a clessidra che vuole trovare star a cui ispirarsi questo è proprio l’articolo che fa per te.
Dita Von Teese: un vitino da vespa strizzato in audaci corpetti
La diva del burlesque ha saputo di certo fare della sua silhouette a clessidra un forte elemento di seduzione: del resto l’arte del burlesque sembra essere il fenomeno del momento e Dita gioca a meraviglia con il suo corpo in questi spettacoli di ironia e seduzione.
Sei stanca di comprare abiti su abiti per poi ritrovarti, di fronte allo specchio, a guardarti con sempre la stessa aria sconsolata? Sei stufa di acquistare capi d’abbigliamento fidandoti soltanto delle tendenze del momento accorgendoti ogni volta, con grande sconforto, di come i vestiti troppo spesso mortifichino il tuo corpo invece che metterlo in risalto? Il problema è di facile risoluzione: devi semplicemente prendere confidenza con il tuo corpo e cercare di capire a quale tipologia fisica ti avvicini maggiormente così da poter vincere sempre nel gioco della moda scoprendo cosa ti dona e cosa invece non fa per te.
In questo articolo ci occuperemo di chi ha un “corpo a clessidra”: non sai come fare a comprendere se appartieni o meno a questa categoria? La domanda che devi porti è molto semplice: “dove vanno ad insidiarsi i kg quando prendi peso?” Se a questa domanda non sai rispondere, perché ti sembra che i tuoi kg non abbiano un posto prediletto nel tuo corpo in cui andar a prender casa, allora è molto probabile che tu sia proprio una donna a clessidra! La donna a clessidra, infatti, è dotata di un particolare tipo di ciccia: la ciccia cosmopolita. Perché la donna clessidra ha come caratteristica precipua l’avere spalle e fianchi di larghezza praticamente assimilabile, perciò che si tratti di braccia, pancia, fianchi, cosce, poco importa: l’adipe del tipo fisico a clessidra crede nell’uguaglianza ed è per questo che si distribuisce equamente quasi dappertutto. Dove risiede allora la caratteristica saliente del fisico a clessidra? Proprio in questo “quasi dappertutto”: chi ha un corpo di questa forma, infatti, ha come elemento tipico la presenza di un punto vita ben segnato.
Armocromia: scopri che stagione sei con il test dei colori. Autunno, inverno, primavera, estate. Analisi dei colori: la tua stagione e i colori giusti per te.
Sarà capitato anche a voi di sentirvi, un giorno, più o meno belle a seconda del colore di una maglia che indossavate. La scelta del colore giusto, che calzi a pennello col proprio colorito è davvero importante: un colore può infatti rendere il nostro incarnato luminoso o al contrario spengerlo irrimediabilmente. Ma come fare a capire quale colore ci dona di più? Basta seguire l’armocromia. Vediamo assieme cos’è e come funziona.
L’armocromia o APS. L’armocromia nasce dalla fusione di due termini: armonia e chroma, che in greco vuol dire, appunto, colore. Determinare un’armonia di colori per la propria persona è quindi l’obiettivo di questa particolare arte. L’armocromia o APS -analisi personale del colore- non è uno studio di data recente: nel lontano 1978 usciva un libro intitolato “Color me a season” di Bernice Kentner, cosmetologa che si era interessata all’analisi dei colori. Secondo la Kentner così come si coordinavano i colori degli interni di una casa, di modo che risultassero piacevoli alla vista, allo stesso modo si poteva fare col corpo umano. Il nostro corpo sarebbe stato, insomma, lo sfondo su cui si sarebbero posati i colori. Ma come scoprire quello più adatto a sé? Non a tutte stanno bene le stesse sfumature e tonalità! Per la Kentner, come si fa per le pareti di casa, bisogna tenere in considerazione lo sfondo, ovvero la pelle. O meglio: tono e sottotono della nostra carnagione.